Intervista Cadaveria

Novembre 2007
La Signora delle Tenebre, si è evoluta in un’artista che strizza l’occhio ad una musica d’avanguardia ma resta fedele al buon metallo. Cadaveria, mi ha regalato due chiacchiere sul nuovo disco e gli interessanti retroscena di quest’ultimo…

Bloody Marha : “In your blood” sta riscuotendo molto successo, anche su buona parte del fronte estero, credi che questo sia dovuto anche al fatto che il suono dei Cadaveria, sia diventato (in alcune parti), più “docile”, rispetto a “The Shadow’s Madame”?

Cadaveria : Sicuramente In Your Blood è più aperto a contaminazioni provenienti dai diversi generi del Metal. Questo da una parte può allargare il bacino dei nostri ascoltatori, così come può lasciare spiazzati coloro che si aspettano una replica di The Shadows’ Madame o di Far Away From Conformity. Credo che il modo migliore di approcciarsi ai nostri lavori sia di considerare ogni album come un prodotto a sé stante, che registra le evoluzioni dei suoi creatori in termini di musica e personalità. La distribuzione dell’album ad opera di Season of Mist e il successo di MySpace giocano senz’altro a favore di una diffusione più capillare di In Your Blood, rispetto agli album precedenti.

Bloody Marha : Il secondo singolo estratto dall’album è “Anagram”, di cui state realizzando un video…siete in grado al momento di svelarci quando potremmo gustarcelo?

Cadaveria : Il video di Anagram verrà diffuso a giorni via Internet. Diversamente dal precedente The Dream, che accosta la melodia della voce e del pianoforte a immagini abbastanza soft, questo è l’esatto opposto. La canzone è diretta ed aggressiva e le immagini vanno dal surreale allo splatter. Questo video ha richiesto un lavoro notevole, è stato girato in tre diverse location ed ha visto il coinvolgimento di registi, attori professionisti e performers. Io e Marcelo ci siamo fatti in quattro curando lo storyboard, le riprese, la fotografia e il montaggio. Dopo due mesi di lavoro siamo davvero soddisfatti e possiamo dire che questo sia il miglior video che abbiamo mai realizzato. La diffusione via Internet piuttosto che via TV ci garantirà la libertà di espressione, che da sempre vogliamo mantenere incontaminata dalle logiche di mercato e di TV share.

Bloody Marha : Sono state già rese note alcune date live estere, in Italia quando potremmo vedervi?

Cadaveria : Visto il tour in Romania che ci occuperà in dicembre le date live italiane sono rimandate al nuovo anno. A marzo saremo a Torino e Milano, mentre non so ancora dirti quando visiteremo il centro e il sud Italia. Man mano che le date verranno fissate potrete consultarle su www.cadaveria.com

Bloody Marha : A proposito del nuovo look, molto glam direi (complimenti!!), sembra un misto tra il total black in vinile di “The Shadow’s Madame”, e il look – passami il gioco di parole - completamente lontano da ogni conformità legata agli stereotipi classici del metal, di “Far away from conformity”. Scegliete insieme il nuovo look? E in qualche modo la scelta dello stile, è legata anche all’essenza del disco stesso?

Cadaveria : Ci piace reinventarci ad ogni nuova uscita, giocando anche sul look. Esistono diverse facce dei CADAVERIA, perché molte sono le cose da cui traiamo ispirazione: musica, cinema, teatro, arte contemporanea. Per le foto promozionali di In Your Blood ho scelto un approccio più femminile, perché anche questo fa parte di me, ma consideralo uno dei tanti episodi della nostra proposta artistica. Dal vivo ci presentiamo in maniera ancora diversa e in futuro promettiamo di stupirvi con altri “effetti speciali”…

Bloody Marha : La frase all’interno del booklet “tutto intorno è sangue e fango…”, che significato ha? E come mai è stata scritta in italiano?

Cadaveria : Grazie per questa domanda, che mi permette di svelarvi uno dei segreti di In Your Blood. L’album doveva cominciare con un intro tratto dall’opera Andrea Chénier di Umberto Giordano, cantato da Maria Callas. Il CD avrebbe quindi avuto un inizio operistico, alla maniera di The Shadows’ Madame, ma in fase di mastering l’intro è stato abolito per evitare problemi di copyright. Per me è difficile staccarmi dalle cose che ho pensato, così ho volutamente lasciato nel booklet la frase “Tutto intorno è sangue e fango”, tratta dal libretto dell’opera, come traccia di una reminiscenza.

Bloody Marha : Come è nata l’esigenza di inserire dei pezzi di pianoforte, rispettivamente in “The dream” e nell’outro di “Enlightned”?

Cadaveria : Le parti di piano rientrano nelle fasi di arrangiamento dei pezzi. Abbiamo passato molto tempo in studio ritoccando i brani qua e là e le idee continuavano ad affiorare. Così il riff di chitarra spezzato di “The Dream” è stato addolcito dalle note del piano, che hanno dato il là alla melodia vocale. Per “Enlightned”invece ci piaceva l’idea di una “coda” al pezzo, che chiudesse degnamente l’album, e così è stato. Trovo quel pezzo molto malinconico.

Bloody Marha : Come mai i testi delle canzoni non sono stati pubblicati per intero?

Cadaveria : Se ti riferisci al booklet, questa volta ho voluto inserire solo degli stralci di testi, ovvero le frasi che ritenevo più rappresentative, rimandando così l’ascoltatore più curioso al nostro sito, ove può trovare i testi completi. Vero è che anche sul sito alcuni testi sono frammentari, vedi ad esempio l’inizio di MEMENTO AUDERE SEMPER, che è omesso. La ragione è che le prime parole di questa canzone non sono mie, bensì di Federico Garcia Lorca. Quindi sul sito trovate tutto ciò che ho scritto di mio pugno, il resto vaga nell’etere e proviene da poeti, film, etichette di vestiti…

Bloody Marha : “In your blood” può considerarsi un album pieno di cultura: “10.000 faces” parla di artisti contemporanei; “MEMENTO AUDERE SEMPER” è il motto dannunziano per eccellenza; alla fine di “Virtual escape from tragedy”, c’è la citazione tratta da Twin Peaks, e credo ci sarebbe ancora molto da dire…e poi dicono che i metallari sono ignoranti…

Cadaveria : Non so se sia pieno di cultura, ma certamente è piano di tutto ciò che mi interessa e di tutto ciò che ha in qualche modo influenzato la stesura di questi pezzi. Prendo spesso appunti su ciò che faccio e ciò che vedo. 10.000 faces contiene tracce di una mostra di arte contemporanea che ho visto a Torino e si contamina di alcune riflessioni sulla civiltà odierna. Di tutt’altra impronta è la voce dell’agente Cooper sull’assolo di Virtual escape from tragedy… adoro Lynch e ne ho “incollato” un pezzettino nell’album. Insomma quello che ci va di fare lo facciamo e il risultato è un album CADAVERIA al 100%.

Bloody Marha : La grande citazione dell’album (ed ottima canzone) è “MEMENTO AUDERE SEMPER”, nel 2007, per quanto riguarda la scena musicale, o la cultura in generale, che valore assumono le teorie estetiche di D’Annunzio?

Cadaveria : Credo che in una civiltà stereotipata come la nostra, dove sei obbligato a conformarti ai clichè per non deludere le aspettative altrui, il motto dannunziano “ricorda di osare sempre” sia più che mai attuale e necessario. Io rivendico fortemente la mia individualità e diversità, che piaccia o meno.

Bloody Marha : Dato che si parla di letteratura…immagina che tu sia Dante, e dovessi scrivere una “Divina Commedia” dei giorni nostri…chi metteresti all’inferno, nel purgatorio e in paradiso, tra band, scrittori, personaggi vari?

Cadaveria : All’inferno tutti i politici e coloro che finanziano le guerre. In purgatorio mi ci potrei mettere io, perché qualche peccato l’avrò certamente fatto… ma scelgo un girone “leggero”, tipo quello dei golosi, così posso mangiare tutto quello che voglioJ. In paradiso tutti i grandi artisti e letterati che hanno lasciato un segno nel tempo: Leonardo, Michelangelo, Bernini, Warhol, Terzani, Shakespeare…

Bloody Marha : Se vi proponessero, di trasferirvi per sempre all’estero, in cambio di una carriera musicale da far invidia, accettereste?

Cadaveria : Ah, cioè una cosa tipo vendere l’anima al diavoloJ Guarda, all’estero mi trasferirei comunque, anche senza successo discografico, se solo non avessi una serie di legami e di buoni motivi per rimanere in Italia. Comunque dipende anche da dove… Londra ti dà senz’altro delle opportunità, ma conosco persone che ci vivono da quindici anni e ne sono logorate. Forse Berlino potrebbe essere una buona scelta…

Bloody Marha : Ti ringrazio per la tua disponibilità e spero di vedervi al più presto on the road. A te le ultime parole, se vuoi aggiungere qualcosa…

Cadaveria : Grazie a te e a tutti coloro che ci supportano. Vi invito a seguirci sempre su www.cadaveria.com e www.myspace.com/cadaveriaband
Non perdetevi il nuovo video Anagram e ovviamente l’album In Your Blood. Alla prossima!