Intervista White Skull

19 Luglio 2003
Anche se un pochino in ritardo nei nostri normali rollini di marcia, vi presentiamo la chiacchierata che abbiamo fatto con Tony dei White Skull, nel backstage del Badia Rocks dopo la loro esibizione:

Enrico: Per iniziare ti facciamo i complimenti per la vostra performance!!

Tony “Mad” Fontò: Ti dirò, non era il massimo perché sul palco non c’era un grosso sound!! Però fuori ho visto una buona reazione del pubblico!

Marco: a proposito del nuovo album, mi sembra meno tirato ed epic rispetto agli altri album!

Tony: È stata una scelta dovuta al fatto che eravamo un po’ stufi dei soliti cliché, e quindi abbiamo deciso di rallentare un po’ i ritmi, poi anche in base al tema trattato, l’inquisizione, abbastanza scuro, ci sembrava più adeguato questo tipo di sound!
Però ti garantisco che dal prossimo si tornerà a correre come ai vecchi tempi! Infatti abbiamo già scritto i brani ed andiamo in studio ad ottobre.

Marco: Non è dovuto quindi alla nuova etichetta che avete rallentato i ritmi?

Tony: No non hanno influito assolutamente, anche perché hanno comprato l’album quando era già scritto. Comunque sono contenti, ci hanno anche rinnovato il contratto.    

Enrico: Come vendite come siete andati?

Tony: E' andata bene, l’etichetta è soddisfatta, , ci hanno anche rinnovato il contratto, siamo riusciti a superare bene l’inflazione che ha subito in generale il mercato negli ultimi periodi.

Enrico: Ci parli un po’ dei cambi di line-up che ha subito la band negli ultimi tempi?

Tony: Federica è andata via per problemi personali, voleva stare un po’ tranquilla, e passare del tempo con la sua famiglia. Magari se il gruppo fosse decollato maggiormente, forse avrebbe lasciato il lavoro e si sarebbe dedicata solo alla musica. Ma purtroppo noi siamo una band che non vive solo di musica.
Invece Nick ci ha detto molto onestamente che il genere non gli dava più niente a livello interiore e ha preferito cambiare. Comunque continua a venire qualche volta a prove e ai concerti . Poi io e lui abbiamo uno studio di registrazione assieme, quindi è ancora nell’ambito della musica, ma ora preferisce suonare hard rock al posto del Metal.

Marco: Cosa mi dici di Danilo, il nuovo chitarrista?

Tony: E' un ragazzo giovane molto preparato, viene dal conservatorio ed è stato scelto dopo un audizione di più di venti chitarristi!    

Enrico: Del panorama metal italiano cosa ci dici?

Tony: Beh guarda, non è che ci sia molto spazio per l’heavy metal in Italia, noi abbiamo molta voglia di suonare in giro nei locali, ma i gestori ti vogliono trattare ancora come una band di ragazzini! E comunque non è che noi chiediamo le stelle!!!
Per quanto riguarda i gruppi sono molto soddisfatto della scena e poi vado molto d’accordo con i musicisti degli altri gruppi!    

Enrico: Ci puoi dire un po’ che strumentazione usate voi dal vivo?

Tony: Io uso testate marshall JCM800 modificate Brunetti per renderla più heavy, chitarre Gibson; una Explorer e una Flying “V”, casse Marshall Vintage. Poi Danilo usa Fender Stratocaster, una Engl modello Blackmore. Il batterista usa invece piatti Ufip e batterie Sonor o Premiere.

Enrico: Per concludere, visto che sarete stanchi eed incomincia a fare freschetto, quanto ci impiegate per fare un disco?

Tony:Dai quaranta ai sessanta giorni di studio missaggio compreso.

Marco: Ok per noi è tutto, ti ringrazziamo molto per la disponibilità!! A presto Tony!

Tony: Grazie a voi! ............a presto! ci ha