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Recensione Iron Savior - The Landing
Scritto da Somberlain   
Domenica 27 Novembre 2011 11:07

IRON SAVIOR – THE LANDING

(AFM RECORDS – 2011)

 

Gli Iron Savior possono a pieno diritto entrare nella categoria dei più validi gruppi heavy-power tedeschi, pur senza avere raggiunto la notorietà degli Helloween, dei Blind Guardian, dei Running Wild o dei loro “cugini” Gamma Ray.

Dopo quattro anni di distanza dal precedente Megatropolis, eccoli tornare sulle scene con un disco di tutto rispetto. Per chi li conosce già, lo stile proposto non cambia di una virgola, e il gruppo teutonico continua a proporre sonorità melodiche e potenti al tempo stesso, ispirate ai padri Judas Priest e Iron Maiden, ma contemporaneamente devote alla scena tedesca di cui abbiamo già parlato.

Il gruppo è affiatato ed ispirato per tutta la durata del disco, e il trittico iniziale (The Savior / Starlight / March Of Doom) è capace da solo di far impallidire le ultime uscite discografiche di molti dei più blasonati loro colleghi di genere, ma una menzione particolare meritano pure Hall Of The Heroes, cadenzata, epica e coinvolgente, e la veloce Faster Than All. Per concludere, ballad d'ordinanza, e heavy-anthem coinvolgente e orecchiabile all'inverosimile. Un gradito ritorno.
Voto: 7,5/10

Line Up:
Piet Sielck: Voce, chitarre
Joachim Küstner: Chitarra
Jan-Sören Eckert: Basso
Thomas Nack: Batteria

Tracklist:
1. Descending
2. The Savior
3. Starlight
4. March of Doom
5. Heavy Metal Never Dies
6. Moment in Time
7.Hall of the Heroes
8. R. U. Ready
9. Faster Than All
10. Before the Pain
11. No Guts, No Glory
website:
www.iron-savior.com