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 Levania – Parasynthesis (2012, DreamCell 11)
Una cosa è certa, in casa Levania, la modestia è bandita. Sì perché a leggere la loro biografia, c’è da chiedersi, basterà la seconda laurea per poterli ascoltare? Battute a parte, la band di Ferrara, semplicemente vuole offrire al proprio pubblico qualcosa di sostanzioso e noi tutti gliene siamo grati.
Certo la partenza non è delle migliori, a tal punto che l’opener “Midnight of Silence”, mi ha francamente fatto venire voglia di spegnere, grazie ai suoi ritornelli catchy, stucchevoli e decisamente ruffiani.
Per fortuna il tiro viene aggiustato e anche il beauty and the beast, viene in qualche maniera smussato dai cliché che rumorosamente si porta dietro; a farmi riconsiderare questa gothic band, è il brano “Eroica”, nonostante la produzione non ottimale (pour parler, non è un criterio di giudizio quando si tratta di gruppi emergenti), gli spunti medievali/epici amalgamati al suono melodico death-ico che caratterizza buona parte della produzione dei Levania, risultano ben amalgamati ed efficaci.
Il tripudio lo si ha senza ombra di dubbio in “The Narrow Way of Juliette” e nella trilogia di “Agharti”; nella prima, risultano eccellenti i cambi di tonalità vocale: buona la prestazione operistica della cantante Ligeia e l’alternanza di growl e screaming di Raven e Still, parti maschili; il trio “Agharti” invece, viene giocato su un suono più tirato, costruito in maniera più strutturata e decisamente ad un livello più alto rispetto ad altri episodi, che potevano anche essere risparmiati.
In definitiva una band ben piazzata, con un disco buono; necessario si qualche accorgimento in più sia a livello vocale, che musicale, ma nel complesso un tocco personale che non dispiace.
Voto: 7,5
Website: www.myspace.com/levania
Line-up:
Ligeia – voce
Still – tastiere, voce
Raven - chitarre e voce
Fade – basso
Gianz – batteria
Tracklist:
1. Midnight of Silence
2. Eroica
3. Natural Motion
4. The Narrow Way of Juliette
5. Basteth’s kiss
6. Agharti 1
7. Agharti 2
8. Agharti 3
9. Carthago Nova
10. Sybil of Dark
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