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Slayer - Reign In Blood (30 anni dopo)
Scritto da Stefano   
Giovedì 07 Aprile 2016 07:14

Recensione scritta a due mani da Skan e Stefano:

Esistono dischi più veloci di Reign in Blood? Sì.
Esistono dischi più pesanti di Reign in Blood? Hai voglia!!
Esistono dischi più brutali di Reign in Blood? Ci puoi scommettere, son passati 30 anni!!
Esistono dischi come Reign in Blood quindi? No, non esistono.
Da quando parte Angel of Death fino all’ultimo attimo di Raining Blood è tutto in tensione, è tutto un fiume
in piena che ti travolge, con tutti i componenti degli Slayer che ti scaricano addosso la loro rabbia senza un attimo di pausa. Disco pazzesco. Quando è finito neanche ci credi, che ti sei preso tutte ‘ste mazzate eppure sei così contento; un disco che ti fa sudare solo ad ascoltarlo e il tutto in 30 minuti.
Credo che non devo dirvi il significato che ha questo disco per tutta la scena metal e neanche di consigliarvelo, perché lo avrete già ascoltato 1654 volte al minimo.
Queste sono cose che fanno proprio bene allo spirito, cose fatte bene, proprio come piacciono a noi.

[Skan]

Mi ricordo che quando mi hanno passato Reign In Blood, e l’ho messo nel mio lettore CD portatile (ve li ricordate ancora? Altro che ipod, cristo, quella era la scomodità fatta oggetto per andare in giro), mi è arrivato uno schiaffone in faccia da 30 minuti. Niente di più e niente di meno. Ho avuto la sensazione di aver ricevuto un manrovescio da uno con la mano particolarmente pesante.
Il motivo? I ritmi, parossistici, la violenza verbale e sonora, gli assoli veloci, compressi, e i temi trattati. Ecco. Il mix ti faceva capire che, con gli Slayer, giocavi in un campionato ben diverso da quello che frequentavi di solito. Passare dal campionato e arrivare in Champions League (tanto per fare un paragone a cazzo di cane che ci sta sempre nelle recensioni).
Non mi metto neanche a fare il track-by-track, come vedo fare in altri siti, perché è lesivo per l’intelligenza di chi legge per ben due motivi:
1) se hai già sentito questo disco, allora sai di cosa parlo;
2) se non hai mai ascoltato Reign In Blood allora meglio che ti metti in pari.

La sua importanza? Fondamentale. E lo dice una cosa: se nel 2016 ci sono x-migliaia di band (e fan) che lo riveriscono un motivo c’è… e se i dischi più compatti, brutali e veloci vengono etichettati come “gli Slayer del [aggiungete genere metal estremo a caso]” vuol dire che dopo 30 anni Reign In Blood ha settato uno standard.
Però, a conti fatti, irraggiungibile.

[Stefano]