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Recensione Avantasia - The Wicked Symphony/ Angel Of Babylon
Scritto da The Somberlain   
Mercoledì 11 Agosto 2010 14:13

Recensione Avantasia - The Wicked Symphony/ Angel Of Babylon  (Nuclear Blast 2010)

 

Avantasia- Angel Of Babylon

Avantasia - The Wicked Symphony

Doppia uscita discografica questa volta per gli Avantasia, il super progetto di Tobias Sammet, che da anni ci delizia con dischi di buonissima caratura. Questa volta, appunto, il leader degli Edguy ha deciso di regalarci non uno, ma ben due dischi contemporaneamente, per la gioia dei fans più accaniti, e le lacrime dei portafogli meno capienti.
Se da una parte però sorgono molte perplessità sul modo di pubblicare un lavoro del genere (un doppio cd non andava bene, a quanto pare, così qualcuno ha pensato bene di pubblicarne due separatamente), di cui abbiamo tentato di trovare un motivo nell’intervista al buon Tobias, ne sorgono pochissime invece sul piano musicale e artistico, che poi è quello più importante. The Wicked Symphony e Angel Of Babylon si presentano come due ottimi e degni successori di The Scarecrow: la musica proposta è la stessa, ovvero un mix di metal ottantiano, power metal, hard rock, il tutto condito con orchestrazioni ben eseguite (sebbene praticamente tutte via midi), e con la presenza di ospiti eccezionali (del calibro di Klaus Meine degli Scorpions, Jorn Lande, Russel Allen dei Symphony X, Ripper Owens e molti altri). Le canzoni sono molto orecchiabili, ma non si rinuncia a costruzioni talvolta più articolate e a brani più lunghi (come nell’opener The Wicked Symphony, o nella splendida Runaway Train, ma anche in Stargazers, dove la prova vocale di Allen, Lande, Kiske e Sammet è semplicemente superba). Non si rinuncia comunque alla sperimentazione e alle venature teatrali, tanto apprezzate dalla critica, di Death Is Just A Feeling, con un Jon Oliva in gran forma a dirigere le danze.
A tutto questo aggiungiamo una produzione ottima, come sempre, una strabiliante prova vocale di ogni singolo cantante, un lavoro di chitarre non indifferente, soprattutto nelle parti soliste.
Che dire, un graditissimo ritorno (tra l’altro acclamatissimo in patria, dove ha raggiunto il numero 2 delle classifiche), che ci fa capire quanto sia in salute lo stato compositivo di Tobias Sammet.

Bravi!

8/10

Web: www.tobiassammet.com

Lineup:

Tobias Sammet – Lead Vocals, Bass
Sascha Paeth – Guitars
Eric Singer – Drums
+ Guests

The Wicked Symphony

1.  The Wicked Symphony 
2.  Wastelands 
3.  Scales Of Justice 
4.  Dying For An Angel 
5.  Blizzard On A Broken Mirror 
6.  Runaway Train 
7.  Crestfallen 
8.  Forever Is A Long Time 
9.  Black Wings 
10.  States Of Matter 
11.  The Edge

Angel Of Babylon

1.  Stargazers 
2.  Angel Of Babylon 
3.  Your Love Is Evil 
4.  Death Is Just A Feeling 
5.  Rat Race 
6.  Down In The Dark 
7.  Blowing Out The Flame 
8.  Symphony Of Life 
9.  Alone I Remember 
10.  Promised Land 
11.  Journey To Arcadia