live in italy

18.04.2024
Menu Principale
Risorse
Murderletter
Nome:
Email:

 

online poker

SWFobject

Contenuto alternativo flash

È necessario aggiornare il tuo Flash Player

Get Adobe Flash player

FacebookMySpaceTwitterGoogle BookmarksLinkedinRSS Feed
Recensione Alchera – Era
Scritto da BloodyMarha   
Martedì 19 Aprile 2011 12:55

Alchera – Era (Autoprodotto – 2011)

Attivi sin dal 1996, i tedeschi Alchera, non passano certo inosservati per l’incostanza nella pubblicazione di full-lenghts. Sebbene il materiale rilasciato nel corso degli anni ci sia (disparato in promo e splits) sono passati qualcosa come 8 anni, prima che la band desse un seguito al loro primo lavoro in studio “Green Valley”.
“Era” senza mezzi termini, si concentra su di un death essenziale, ripulito da possibili “decori”; elegante, leggermente melodico nei ritornelli. Di base gradevole, senza aggiungere nulla di nuovo al vasto panorama musicale attuale.
Lasciata la tripletta iniziale (da “Lokasenna” a Beginning of Days”), entriamo dentro alla prima sfumatura che il gruppo si concede; i toni melodici di “Dead End”, o quelli metal-core inspired di “Guhl”, fino all’apertura da semi-ballad di “Ulfhednar”.
Maliziosamente credo che agli Alchera piaccia tenere il piede in due staffe. Suonare death a gambe divaricate, senza guardare in faccia a nessuno, ma al contempo inserire melodie accattivanti, che potrebbero attirare l’attenzione del popolo degli indecisi.
Al di là dell’idea che possa essere questa, una strategia commerciale, la doppia personalità dei teutonici è affascinante, ci regala sfumature nuove, le quali come al solito possono piacere o meno, senza mezzi termini. La musica degli Alchera si fa interessante, perché sono in grado di attingere ad una doppia fonte, senza mai correre il rischio di esagerare, senza macchiarsi troppo o finire per fare incetta di idee.
Il mio è un parere positivo, su di un disco che si ascolta con piacere, senza troppa fatica, non certo sui nuovi fenomeni del death tedesco.


Voto: 7,5

Website: http://www.myspace.com/alcherametal

Line-up:

Mirko Pinkert : batteria 
Joschka Prangenberg : chitarre 
Jörg Wendt : basso
Marc Prangenberg : voce
Daniel Schulz : chitarre 
Kaal Witzmann : chitarre 

Tracklist:

1. Lokasenna     
2. In Darkness     
3. Beginning of Days     
4. Misanthropy     
5. Dead End     
6. Elysiums Asche     
7. Vlokuslak     
8. Ghul     
9. Ulfhednar     
10. Melkor     
11. Rune     
12. Fraass     
13. Bauchfleisch