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Intervista Battlelore
Scritto da Bloody Marha   
Venerdì 01 Ottobre 2010 13:58

Intervista Battlelore

Battlelore

 

Giugno 2007
I Battlelore sono una band dal solido passato ormai..sono giunti al loro quarto lavoro in studio e sono da sempre dediti ad un epic power metal incentrato su tematiche fantasy!!!
Sono Finlandesi, terra la loro ricca di spiritualità e di anche di belle band metal!!!
Sentiamo come si descrivono alla nostra Bloody Marha!!

 

Bloody Marha : Ciao, come stai? Vorresti presentare i membri della band?

Maria : Ciao! Sto alla grande e per quanto mi riguarda, so che lo sono anche gli altri. Tutti i Battlelore sono formati da:

Tomi Mykkänen – voce maschile pulita e growls
Kaisa Jouhki – voce femminile
Jyri Vahvanen – chitarre
Jussi Rautio – chitarre
Maria – tastiere, flauto
Timo Honkanen – basso
Henri Vahvanen – batteria

Al momento Jyri è in India per sei mesi, e abbiamo un session guitarist che fa qualche concerto, al posto di Jyri. Lui tornerà a giugno, è già stato lì per quattro mesi. Il session guitarist è un nostro vecchio amico di nome Tommi Lintunen, che è anche conosciuto perché suona negli Evemaster.

Bloody Marha : Puoi spendere qualche parola per il nuovo lavoro “Evernight”?

Maria : Penso che “Evernight” sia il nostro album più forte e oscuro. È pieno di malinconia, tristezza e rabbia furiosa accanto ad un accenno di speranza e bellezza. È liricamente basato su alcuni dei più oscuri racconti del Signor Tolkien, quindi c’è una atmosfera più cupa e furiosa per tutto l’album rispetto ai nostri precedenti lavori. Questa volta non abbiamo menzionato nelle liriche dettagli o nomi del mondo di Tolkien, così le liriche sono più universali e gli ascoltatori possono immaginare da soli, cosa riguardano le storie. Da ad ognuno la possibilità di lasciare l’immaginazione volare liberamente e uscire dalla normale routine quotidiana. Se parliamo di songwriting, “Evernight” è più progressivo e complicato dei precedenti album dei Battlelore e ci vuole un po’ affinché tu possa sentire tutti i dettagli e le melodie che abbiamo sistemato nelle canzoni. Penso che questo è un album pieno di grandi, forti canzoni e bellissime melodie.

Bloody Marha : Dai tempi di “…Where the shadows lie”, c’è stato un periodo molto intenso, avete realizzato altri tre album e anche un dvd live. Di solito come nasce un nuovo album?

Maria : Bè per fare un nuovo album hai bisogno di caricare delle nuove canzoni e ispirazione…di solito il nostro processo di songwriting va così: Jyri, Jussi o qualcun altro nella band crea lo scheletro della canzone, solitamente con la chitarra. Poi il resto di noi mette la canzone su un demo o sulle prove e noi componiamo le nostre parti su tutte le canzoni. Le liriche sono fatte da Jyri; su “Evernight”, Jussi e Tomi hanno avuto qualcosa da dire su qualche canzone, ma Jyri crea sempre le basi di tutte le liriche. Ecco principalmente. Su “Evernight” ci sono canzoni di Jyri, una di Tomi, canzoni di Jussi e una mia bonus track strumentale.Dopo che abbiamo tutte le canzoni pronte o quasi pronte, scegliamo le canzoni che vogliamo usare per l’album. Poi c’è solo da prenotare un studio e un sacco di lavoro, lavoro, e lavoro. Ma con queste persone, lavorare è divertente, eheh. Ma si, il songwriting è la parte più importante prima spianare un progetto per un nuovo album. E siamo davvero fortunati poiché ognuno è così “dentro”nel fare nuova musica. Penso che col tempo, siamo più a nostro agio nel prendere parte alla composizione e questo grazie alla buona atmosfera dentro la band. Ognuno ha un opinione nel processo di songwriting e ognuno ha l’opportunità di vedere usata una propria canzone. E ad essere onesta, penso che sia una gran cosa e porta quasi possibilità di illimitate e cariche variazioni per noi.

Bloody Marha : Come è diventata reale l’idea di fondare una band che si ispirasse alle opere di Tolkien?

Maria : Penso a che questa domanda dovrebbe rispondere Jyri, poiché l’idea originale di formare una band e fare musica basata sulle sui racconti fantastici di J.R.R. Tolkien è sua e sua solamente. Ma cercherò di rispondere. Jyri, così come il resto di noi, ha letto i racconti di Tolkien fin dalla giovane età. I libri di Tolkien sono stati i primi ad influenzarci, hanno destato la nostra immaginazione e ci hanno lasciato andare ad un mondo completamente diverso dal nostro. Jyri è sempre stato interessato a tutti i tipi di libri di fantasia e cose relative ad essa ed è stato impegnato con la musica per molto tempo, così ha voluto conciliare questi due importanti interessi. Ha progettato di creare liriche e musica basate sul mondo fantastico per molto tempo e quando finalmente ne ha avuto tempo (dai suoi altri progetti musicali) di creare la sua propria band nel 1999, ha voluto creare una band per parlare delle storie di Tolkien.

Bloody Marha : Suonare musica ispirata alle opere di Tolkien è un modo per far rivivere un grande scrittore, in un modo diverso dal cinema…

Maria : Credo sia qualcosa a cui tutti stiamo mirando; dare vita alle storie ancora una volta e nel nostro modo usando il lascito di Tolkien. Vogliamo che le persone escano dalle loro vite quotidiane, routine e aspettative ed entrino nel mondo della fantasia per combattere battaglie come eroi, guardare i bellissimi panorami della Terra di Mezzo e sentire la musica così come la sentirla. Per divertirsi, sentire emozioni diverse e lasciare che l’immaginazione faccia tutto il lavoro.

Bloody Marha : A parte Tolkien, quali autori vi piace leggere?

Maria : So che i ragazzi leggono un mucchio di roba di fantasia, e io ne leggo alcuni, anche E .g. Robert Holdstock; R. A. Salvatore; Ursula LeGuin e autori così. Personalmente mi piacciono tutti i tipi di libri – ad essere onesta leggo come una maniaca, eheh. Un dei miei libri preferiti (collana) per il momento è la “Torre Nera” una collana di Stephen King, è estremamente ispirante e interessante. Anche i racconti di Christian Jacq’s sono forti. Ma veramente mi piacciono un sacco di libri.

Bloody Marha : C’è un cambiamento nel tema delle liriche…

Maria : bè, non proprio un cambiamento ma diverse storie dietro le liriche...Avevamo carichi di gioiose e felici storie prima, e stavolta le canzoni sono basate intorno a storie più dolorose. Volevamo anche rendere le liriche più universali non menzionando alcun nome o dettaglio dalla Terra di Mezzo. In questo modo gli ascoltatori possono pensare alle loro stesse storie dietro le canzoni – più lavoro di testa per i fan di Tolkien, eheh. Anche le persone che non conoscono Tolkien, adesso possono godersi le canzoni in un modo diverso da prima.
Quando abbiamo iniziato a creare questo album abbiamo pensato ad un concept album basato su Akallabeth (La caduta di Numenor) ma alla fine abbiamo esteso la storia a quattro canzoni. E un’altra bonus track strumentale chiamata “The tale of the Downfall”, che intreccia le quattro storie insieme e parla dell’intera storia in una. Gli altri racconti in questo album sono anche sulla morte, il dolore, desiderio e inganno, così è veramente un album oscuro in qualche modo.

Bloody Marha : La vostra musica, i vostri abiti, creano una sorta di teatro, un affascinante scenario epico

Maria : Gli abiti che indossiamo ai concerti e negli scatti promozionali sono una parte vitale dei Battlelore, proprio come i temi di Tolkien stessi. Indossare costumi relativi a Tolkien è qualcosa che abbiamo sempre fatto e penso che lo faremo sempre nel futuro. Sembrerebbe strano suonare musica su elfi e troll con jeans e t-shirt, e non sarebbe i Battlelore. Il nostro look da concerti si è sviluppato negli anni e anche il cambio degli abiti nei concerti da un feeling speciale per continuare ad esibirsi. Ogni volta ci mette di buon umore per suonare il miglior show mai visto! E si, penso che dia un sacco al pubblico. Possono davvero entrare dentro l’atmosfera e immaginarsi nella Terra di Mezzo con noi. L’aspetto visuale è davvero importante per i Battlelore e spero che lo valorizzeremo al meglio in futuro.

Bloody Marha : Le principali band heavy-metal sono finlandesi o scandinave. Pensi che il vostro paese vi abbia influenzato nello scegliere di suonare metal, o vi piaceva comunque questo genere?

Maria : Bè io penso che ci sono grandi band da tutte le nazioni, ma si, la Scandinavia ha molti buoni gruppi ed è anche ricca di fan metal. Credo sia il nostro inverno buio e freddo, eheh. Le persone pensano in modo diverso e il metal ti da molta energia necessaria in una buia notte d’inverno. Non so se è grazie alla mia o alle nostre storie personali, il paese o robe così, ma siamo tutti stati metallari fin dagli inizi…amiamo tutti il metal. È nel nostro sangue.

Bloody Marha : Suonerete in qualche concerto?

Maria : Veramente stiamo andando in tour per due settimane. Il nostro primo concerto sarà il 27 aprile a Berlino e l’ultimo il 12 maggio Lübeck. Abbiamo visitato la Germania, la Repubblica Ceca, l’Italia, l’Olanda, l’Ungheria e la Svizzera. Suoneremo anche in qualche festival dopo l’estate e alcuni sono confermati per l’autunno, così siamo carichi per suonare live. E ci accontenta perché ci piace suonare dal vivo.

Bloody Marha : Bene, l’intervista è finita, vuoi lasciare un messaggio ai lettori di THE MURDER INN e ai fan italiani?

Maria : Grazie per la divertente intervista e saluti a tutti i nostri fan in Italia! Visitate la nostra homepage www.battlelore.net e il message board, i membri della band sono abbastanza attivi e rispondono ad ogni tipo di domanda che potreste avere. Spero di vedervi a Milano ai Magazzini Generali il 3 maggio e stay metal!

Bloody Marha : Grazie a te, buona fortuna e STAY EPIC !