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Intervista Celtic Frost
Scritto da Girli&Webmurder   
Lunedì 04 Ottobre 2010 18:58

Intervista Celtic Frost

CelticFrost

 

04 Agosto 2006
Eccoci qua gente! Webmurder e Girli, The Murder Inn, per darvi altro materiale riguardamte Wacken da leggere. La conferenza stampa con i Celtic Frost.
Century Media ci ha dato l’opportunità di partecipare a questo grande incontro e di fare alcune domande agli Extreme Metal Gods Celtic Frost.
Siamo veramente emozionati perché i Celtic Frost sono una leggenda nell’Extreme Metal e noi siamo qui a partecipare del Ritorno di una Leggenda che ha dato I natali a releases come la trilogia ‘Morbid Tales’, ‘To Mega Therion’ e ‘Into The Pandemonium’ ma che non ha voluto fermare il desiderio di sperimentare nuove cose e sonorità con il loro ultimo ‘Monotheist’.
È un peccato ma possiamo fare solo una o due domande perchè, come potete immaginare, ci sono molte riviste ed è difficile soddisfare ogni giornalista presente. Tom, Martin e Franco sono molto loquaci ed è grandioso poter ascoltare le loro parole quindi possiamo ritenerci soddisfatti.
Date una letta ed entrate con noi nell’oscuro mondo dei Celtic frost.

 

Altro Giornalista: Quando avete deciso di riunire I Celtic Frost?

Tom: Well… Per circa dieci anni non abbiamo mai pensato di riunire i Celtic Frost. Non avevamo alcun piano e non avevamo la band in testa. Quando io e Martin decidemmo di rimasterizzare i nostri primi tre lavori capimmo che c’era qualcosa di più. Possiamo dire che è stato un processo naturale. Abbiamo fatto alcune prove insieme and abbiamo capito che c’era il desiderio di riunire i Celtic Frost. Sarebbe stupido dire che è stata una cosa facile ma ora siamo qui.

Altro Giornalista: Finalmente suonate qui a Wacken. Cosa significa per voi? Avete in mente qualcosa di speciale?

Tom: Penso che ogni show sia speciale. L’abbiamo capito dopo essere tornati insieme. Dopo ventidue anni possiamo riassaporare le stesse sensazioni che provammo all’inizio. Penso sia fantastico.

Altro Giornalista: Come mai e come avete deciso di contattare altri musicisti?

Tom: Abbiamo deciso insieme i nomi di alcuni musicisti che volevamo lavorassero con noi. Così abbiamo trovato un nuovo chitarrista perché cercavamo un chitarrista che portasse nuove sonorità. In un secondo momento abbiamo contattato gli altri ospiti.

Franco: Abbiamo spedito un’ e-mail a Satana (risate….)

The Murder Inn: Ciao. Sono Stefano (Girli…) della webmagazine The Murder Inn, Italia. Prima di iniziare complimenti per l’album perchè penso sia grandioso e …

Martin: Più forte! (ridendo…)

The Murder Inn: Ok! (urlando… tutti han saltato sulle loro sedie)

Franco: Siamo musicisti quindi parla più forte… (sorridendo…)

The Murder Inn: Ok la smetto con i complimenti perchè credo che sentiate ste fottute parole ogni volta. Com’è cambiato il vostro modo di comporre da quando avete iniziato fino a questo ultimo lavoro? Si può sentire che è elettronico ed estremo allo stesso tempo. Quindi cos’è cambiato come musicisti da quando avete iniziato sino ad ora?

Martin: Mmmh… E’ una domanda difficile. È difficile riassumere qualcosa come vent’anni di storia. Il sound dei Celtic Frost non è mai stato lo stesso durante questi anni. Da quando abbiamo iniziato come Hellhammer fino a ‘Vanity / Nemesis’ il nosto sound ha subito una continua evoluzione e si possono sentire differenti influenze come Slayer, Metallica, Motörhead e Ramones insieme. È veramente difficile da riassumere e quest’ultima release è il lavoro più innovativo che abbiamo registrato dopo ‘Into The Pandemonium’. Quello era un album veramente innovativo quando uscì ma non potevamo registrare le stesse sonorità dieci anni dopo. ‘Monotheist’ ci ha preso molto tempo. Dovevamo prima di tutto ritornare ad essere una band prima di poter fare l’album e scrivere nuove canzoni ma penso sia puro Celtic Frost come lo fu quella volta ‘Into The Pandemonium’.

Altro Giornalista: Che canzoni suonerete qui a W:O:A

Tom: Well… Sfortunatamente stasera non potremo suonare il set che siamo soliti proporre.il minimo set che di solito proponiamo dura circa novanta minuti. Stasera abbiamo solo settantacinque minuti così abbiamo dovuto accorciarlo ma suoneremo pezzi dal nostro primo album ‘Morbid Tales’, dal nostro secondo album ‘To Mega Therion’, dal nostro terzo album ‘Into The Pandemonium’ e dal nostro ultimo album ‘Monotheist’.

Altro Giornalista: Stasera suonerete solo per settantacinque minuti e quindi non potrete suonare tutte le vostre canzoni. Suonerete solo le canzoni che vi piacciono o anche quelle che non vi piacciono

Tom: Scusa? Che domanda è questa. Perché mi chiedi se ci sono canzoni che non ci piacciono? Ho scritto io quelle fottute canzoni. Abbiamo scritto sette album e quando li abbiamo composti amavamo tutte quelle canzoni. Stasera abbiamo dovuto scegliere alcune canzoni ma ciò non significa che quelle che non suoniamo non ci piacciono. Quando proviamo lo show, possiamo suonare per centinaia di minuti ma se dobbiamo suonarne novanta dobbiamo scegliere una scaletta. Ciò non significa che dobbiamo suonare solo le canzoni che piacciono ai fans. Scegliamo le canzoni che vogliamo suonare ma ci piacciono anche quelle che non suoniamo. (Qui credo Tom abbia frainteso il giornalista o… forse non ho capito un cazzo io… può anche essere… Scusate)

Altro Giornalista: Sono felice di vedervi nuovamente insieme. Siete contenti di essere nuovamente insieme

Tom: Certo

Altro Giornalista: Per molto tempo o solo per un album e alcuni show?

Tom: Siamo nuovamente insieme perchè abbiamo avvertito il desiderio di riunire i Celtic Frost e… Sicuro. Cercheremo di registrare più di un album…

Franco: Non ho nulla da dire al momento…

Martin: Beh… Siamo tutti attorno alla quarantina ora…

Franco e Tom: Pensa per te… (risate…)

Martin: Ok… A parte questi due giovanotti. Non è stato facile riunire i Celtic Frost, è stato un processo naturale ma non facile e ora stiamo nuovamente lavorando insieme e siamo molto soddisfatti .

Altro Giornalista: Come vedete il futuro dei Celtic Frost?

Tom: Non posso rispondere a ciò. I Celtic Frost sono una band molto esposta. Mai due album sono stati uguali per i Celtic Frost. Abbiamo sempre sperimentato e non abbiamo mai pensato di fare qualcosa per business. Ok abbiamo bisogno dei fan ma questo è un secondo problema. Il primo è di fare qualcosa che ci soddisfi e ciò potrebbe risultare pericoloso. Se non comprate i nostri cd siamo finiti ma io sarò per sempre soddisfatto come artista. Non posso dire se il nostro prossimo album sarà più heavy, piè estremo e più dark e non so se lo comprerete o no. Posso dire che sarò sempre coraggioso nel tentare qualcosa di nuovo.

Altro Giornalista: Quali erano le vostre influenze quando avete iniziato a suonare?

Martin: Ok. Quando abbiamo iniziato ascoltavamo le classiche Metal Band ma abbiamo sempre cercato di essere originali. Non abbiamo mai cercato di copiare un particolare sound ed abbiamo sempre sperimentato differenti stili. Quando ascoltavamo qualcosa di particolare provavamo a modificarlo, per renderlo parte del nostro sound e per dargli qualcosa di nuovo. Siamo sempre stati una band genuina ed il nostro lavoro è pura emozione. Se si vuole tentare qualcosa che non è usuale nel vostro sound bisogna farlo! È il solo modo per essere se stessi.

The Murder Inn: Penso che siate una band onesta. Al giorno d’oggi è veramente difficile essere una band onesta all’interno delmusic business. Cosa suggerite ad una giovane band che vuole vibere con la propria musica restando onesta?

Martin: Bisogna essere sè stessi. Lo so che è difficile perchè quando si ascolta musica che piace è facile trovare qualcosa di buono ma non bisogna copiare, si deve trasformare e creare qualcosa che si crede impossibile per gli altri. Siate voi stessi! Ricordàtelo!    

The Murder Inn: Grazie e vi auguro il meglio. Martin: Reunite and what you feel is right!

Questi erano i Celtic Frost e noi ci auguriamo che non ferminpo mai il loro desiderio di sperimentare e aspettando un altro meraviglioso album cercheremo di essere noi stessi. Grazie Celtic Frost.