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Recensione Artisian - Lament For The Eternal Frost
Scritto da Girli   
Martedì 17 Agosto 2010 09:54

Artisian - Lament For The Eternal Frost (Casket Music 2006)

 

Artisian-LmentForTheEternalFrostVengono dall’Inghilterra, precisamente da Londra, e vogliono portare il loro freddo lamento pieno di rabbia e sofferenza all’interno della scena True Black Metal.
Sono un duo e questo è il loro debut album, uscito per Casket Music nel 2006.
Traggono ispirazione per i loro testi dalla misantropia più profonda, sono alimentati da depressione e tristezza, sofferenza e frustrazione, nati dal confrontarsi con le “persone normali”.
Mi assento un istante che vado a bere qualcosa che mi tiri su il morale perché qua la situazione si fa dura e mi deprimo pure io.
Non si può! Ciò non è professionale Girli! Siediti e lavora! Ok continuiamo.
Il loro disgusto e odio per la società moderna ed i governi, la loro reazione alle ipocrisie politically correct che chiudono l’occhio di fronte alla censura ( come in epoca Nazista dicono…) e all’ignoranza di coloro che sono in minoranza e sostengono di essere in maggioranza sputando sentenze quando non hanno ciò che vogliono, trovano lo sfogo in questo ‘Lament Of Eternal Frost’; album che inneggia anche ad un ritorno al paganesimo in opposizione alle religioni organizzate.
Questo è il sentimento che gli Artisan vogliono esprimere con questo loro lavoro. L’idea sa un po’ di risentito e pacchiano ormai ma è anche vero che chi si professa black metaller a volte deve attenersi a questi clichè, a volte facendolo solamente perché fa fico essere cattivi ma questo non posso affermarlo con certezza perché non conosco di persona i componenti.
Parliamo ora della cosa più importante ovvero la Musica.
Il lavoro che ci troviamo davanti è un lavoro che viene presentato come Extreme Metal di radice puramente True Black Metal, ma che dal mio personale punto di vista pecca in qualcosa.
L’album scorre tranquillo e le canzoni hanno la durata media di due minuti circa; non ci troviamo davanti il tipico Black con ride e charleston a velocità sparata e con il tappeto di doppia cassa a fare da sostegno bensì qualcosa di un po’ più ricercato.
Ogni track ha differenti parti al suo interno, si usa sia lo sreaming black che il growl, si dà spazio anche all’atmosfera ma c’è purtroppo una pecca: questa struttura e questi cambi risultano essere simili in tutte le undici tracce andando quindi a cadere nel monotono e risentito. Ciò è un peccato.
Originale la chiusura con la titletrack ‘Lament Of The Eternal Frost’, che con le sue cornamuse va a chiudere il lavoro dandoci un piccolo abbozzo di atmosfera Folk dopo la malvagità.Un lavoro che gli amanti del black e delle sonorità oscure non disdegneranno ma che dal mio punto di vista risulta essere monotono e ripetitivo a causa della poca varietà tra una traccia e l’altra.Tutto sommato le idee possono essere buone e quindi la sufficienza la meritano.

6,5/10

Web:
Sito ufficiale: www.artisian.co.uk

Lineup:
Iain Miro – Vocals Guitars
Steve Banks – Bass, Drums
Ash – Live Bassist
Franco – Live Drummer

Tracklist:
1) Prelude
2)
The Religion That Breeds Hate
3)
Orgy Of The Souls Of Darkness
4)
Eyes To The Hills
5)
Exaltation Of Your Greatness
6)
The Heretic
7)
Sodomy Of The Deity
8)
Pagan’s Sorrow
9)
Satan’s Pope
10)
Chronicles Of Antonius Block
11)
Lament For The Eternal Frost